Furti, con 10 euro ti assicuri
Dal Friuli all’Emilia altre 60 città hanno detto sì
Dieci euro e ti assicuri contro i furti. È la polizza collettiva, stipulata da decine di Comuni del Nord-Est: un nuovo metodo per rispondere all’emergenza criminalità. Il sistema, come spiega Laura Serloni su Repubblica, è semplice: zero spese per i municipi che fanno da intermediari per sottoscrivere i contratti e interi nuclei familiari, con un prezzo stracciato, hanno una vera e propria assicurazione per difendersi dai ladri. Se furti, scippi, rapine e atti vandalici aumentano, i sindaci replicano con iniziative ad hoc sul fronte sicurezza.
L’idea, partita da Concordia Sagittaria cittadina di 10mila abitanti in provincia di Venezia, ha avuto un’eco sorprendente in oltre 60 Comuni: dal Veneto al Friuli, dal Trentino all’Emilia, in molti ora sono pronti a siglare l’accordo per tutelare i propri residenti sempre più esasperati dall’escalation della delinquenza. Il premio annuale da 10 euro a nucleo familiare garantisce un rimborso fino a 1.500 euro sui beni di proprietà come arredamento, vestiario, oggetti di valore, libri, quadri e via dicendo; copertura fino a 500 euro per danni da scasso a porte e finestre e fino a 5 mila euro per gli atti vandali. Tutelati anche gli anziani con un rimborso fino a 500 euro in caso di rapina nel tragitto da casa al bancomat o alle Poste per il ritiro della pensione.