Monitoraggio estinzione debiti


MINISTERO CIRCOLARE N. 22
DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO
ISPETTORATO GENERALE PER LA FINANZA
DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
UFFICIO II Roma, 7 LUGLIO 2014

Prot. N. 57360 del 07/07/2014
Allegati: – Alle REGIONI E PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
LORO SEDI

Ai COMUNI con popolazione superiore a 1.000 abitanti

Alle PROVINCE

Agli ORGANI DI REVISIONE ECONOMICO-FINANZIARIA degli enti locali soggetti al patto di stabilità interno

epc.
Alla CORTE DEI CONTI
– Segretariato Generale
– Sezione delle Autonomie
ROMA

Alla PRESIDENZA DELCONSIGLIO DEI MINISTRI
– Segretariato Generale
– Dipartimento per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport
– Dipartimento della Protezione civile
-Dipartimento della Funzione Pubblica
ROMA

Al MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi
ROMA

Al MINISTERO DELL’INTERNO
Dipartimento per gli affari interni e territoriali
OGGETTO: Monitoraggio delle esigenze di spazi finanziari, nell’ambito del patto di stabilità interno, degli enti locali e delle regioni per estinguere i debiti di parte capitale certi liquidi ed esigibili al 31 dicembre 2013

1. Monitoraggio finalizzato all’esclusione dal patto di stabilità interno dei pagamenti per debiti in conto capitale certi liquidi ed esigibili al 31 dicembre 2013
Con la presente circolare è disposto il monitoraggio degli spazi finanziari, a valere sul patto di stabilità interno, di cui necessitano le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, i comuni con più di 1.000 abitanti e le province per poter estinguere nel 2014 i debiti certi, liquidi ed esigibili di parte capitale al 31 dicembre 2013 ancora in essere.
Il presente monitoraggio è finalizzato a quantificare l’esigenza complessiva di ulteriori spazi finanziari per la definizione delle future disposizioni normative volte ad allentare i vincoli del patto di stabilità interno .
Si invitano, pertanto, i predetti enti a comunicare, entro il termine perentorio del 21 luglio 2014 e con le modalità di seguito indicate, l’importo dei pagamenti che ritengono necessario escludere dai vincoli del patto di stabilità interno 2014, al fine di estinguere i citati debiti.
Gli enti che non adempiono al presente monitoraggio potrebbero restare esclusi dai riparti di ulteriori spazi finanziari messi a disposizione nel corso del 2014 da futuri interventi normativi.
La comunicazione relativa alle esigenze di spazi finanziari deve essere coerente con i debiti di parte capitale al 31 dicembre 2013 comunicati, entro il 30 aprile 2014, ai sensi del comma 4-bis, dell’articolo 7 del decreto legge 8 aprile 2013, n. 35 (convertito con modificazioni dalla legge 6 giugno 2013, n. 64), mediante la piattaforma elettronica per la certificazione dei crediti predisposta dalla Ragioneria Generale dello Stato, tenendo anche conto degli eventuali pagamenti sostenuti successivamente alla data del 30 aprile.
Per tener conto di eventuali aggiornamenti o omissioni, sino al 21 luglio 2014, i suddetti enti potranno modificare le informazioni presenti sulla piattaforma elettronica. Le istruzioni operative sono contenute nella Guida alla comunicazione dei debiti – Ricognizione 2014, pubblicata nella sezione Guide, presente sulla home page del sistema.
Le predette esigenze di spazi finanziari potranno essere comunicate accedendo all’apposita funzione che dall’11 luglio verrà resa disponibile sulla piattaforma elettronica, seguendo le istruzioni operative pubblicate nella sezione Guide, presente sulla home page del sistema.
Al fine di verificare la coerenza tra le esigenze comunicate e i debiti presenti nella piattaforma elettronica, la procedura di acquisizione rifiuterà le esigenze di spazi finanziari di importo superiore a quello dei predetti debiti.

2. Monitoraggio finalizzato ad acquisire, a soli fini conoscitivi, informazioni aggiuntive relative ai debiti delle regioni e degli enti locali.
A fini conoscitivi, le regioni e le province autonome, i comuni e le province comunicano, entro la predetta data del 21 luglio 2014, l’ammontare dei debiti maturati al 31 dicembre 2013 che non rientrano tra quelli certi, liquidi ed esigibili, per i quali è stata emessa regolare fattura di pagamento ma non sussistono ancora i presupposti alla liquidazione degli stessi.
Le informazioni relative a tali debiti sono comunicate, sia con riferimento alla parte corrente che a quella in conto capitale, accedendo alla apposita funzione che verrà resa disponibile sulla piattaforma elettronica.
Le regioni, le province autonome e le province, inoltre, comunicano con le medesime modalità i debiti, di qualunque natura, maturati al 31 dicembre 2013 che le stesse hanno nei confronti degli enti locali e delle altre pubbliche amministrazioni, con separata evidenza di quelli correnti e di quelli in conto capitale.
Nel ricordare che, ai sensi del comma 7 dell’articolo 7-bis del decreto legge n. 35 del 2012, le informazioni relative alla gestione dei debiti delle pubbliche amministrazioni sono accessibili alle amministrazioni stesse e ai titolari dei relativi crediti, anche le informazioni acquisite in applicazione della presente circolare saranno pubblicati sul sito web del Ministero dell’economia e delle finanze, ai sensi del comma 7-quater dell’articolo 7 del medesimo decreto legge.
Per eventuali chiarimenti è possibile utilizzare la funzione “ Richiesta assistenza” presente nella citata home page della piattaforma elettronica per la certificazione dei crediti.

Il Ragioniere Generale dello Stato
Daniele Franco