Emendamento "svende Roma"


LANZILLOTTA, ICHINO, BULGARELLI, BERTOROTTA, LEZZI, MANGILI, COMAROLI
APPROVATO
Dopo il comma 5, aggiungere i seguenti:
«5-bis. Il comune di Roma, entro 60 giorni dalla conversione in legge del presente decreto, trasmette al MEF e al Parlamento un rapporto che evidenzi le cause della formazione negli anni 2009-2012 del disavanzo di bilancio di parte corrente nonché l’entità e la natura della massa debitoria da trasferire alla gestione commissariale ai sensi del comma 5.
5-ter. Il comune di Roma, contestualmente o successivamente all’approvazione del bilancio di previsione per il 2014, adotta specifiche delibere volte a:
1) estendere l’applicazione dei vincoli del patto di stabilità interno a tutte le società partecipate direttamente o indirettamente, nonché quelli in materia di assunzioni di personale e di acquisti di beni e servizi;
2) dismettere ulteriori quote di società quotate in borsa limitandosi a mantenere la quota di controllo;
3) operare una ricognizione dei fabbisogni di personale nelle società da esso partecipate prevedendo, per quelle in perdita, licenziamenti per motivi economici;
4) liberalizzare il servizio di trasporto pubblico locale, raccolta dei rifiuti e spazzamento delle strade;
5) mettere in liquidazione tutte le società partecipate che non abbiano come fine sociale prioritario attività di servizio pubblico».