L'Italia che ci piace: Il bando per il mutuo prima casa anche per le coppie dello stesso sesso



Basterà dimostrare di essere legati da un affetto sincero (è sufficiente una autocertificazione) per ottenere dal Comune quasi cinquemila euro.
Un bando per aiutare gli under 40 ad aprire mutui per la prima casa, aperto anche alle coppie gay. È stato deliberato dal Comune di Castenaso, alle porte di Bologna e ne riferisce la cronaca cittadina del Resto del Carlino. È lo stesso sindaco Stefano Sermenghi, avvocato «renziano» a guida di un Comune dove risiede tra l’altro una sorella del sindaco di Firenze, a spiegare al quotidiano che «questo è un bando che permetterà non solo alle coppie sposate e conviventi di partecipare ma anche alle coppie omosex». Basterà infatti dimostrare di essere legati da un affetto sincero (è sufficiente una autocertificazione) per ottenere dal Comune un aiuto economico di quasi cinquemila euro per aprire un mutuo. «Per accedere al contributo comunale – si legge nel bando – i componenti della coppia dovranno possedere i seguenti requisiti: essere legati da vincoli affettivi ed economici, da dichiarare in forma di atto sostitutivo di notorietà al momento della domanda, oppure essere legati dall’istituto giuridico del matrimonio, civile o religioso»