Servizi pubblici locali: rassegna normativa

Autore : regioni.it
Pubblicato il : 26-04-2013

normativa servizi pubblici
Il Governo ha fatto il punto sulla normativa relativa ai servizi pubblici locali. Si tratta di una raccolta ricognitiva della normativa applicabile ai servizi pubblici locali di rilevanza economica.
E’ questo l’esito dei lavori del Tavolo tecnico, istituito in attuazione di un Protocollo d’intesa promosso dal Ministero dello Sviluppo economico.
L’intento è quello di individuare lo stato della normativa vigente in materia di servizi pubblici locali tenendo conto delle più recenti evoluzioni normative e dei recenti giudicati di costituzionalità.
Il documento, varato alla presenza del Sottosegretario di Stato Antonio Catricalà e del Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo economico Claudio De Vincenti, è articolato in quattro titoli, preceduti da note esplicative, relativi: 1) all’organizzazione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica e alle funzioni degli enti territoriali; 2) all’affidamento dei servizi e concorrenza; 3) alla gestione delle reti e società a partecipazione pubblica; 4) alla regolazione.
È completato da tre capitoli contenenti la disciplina specifica dei settori idrico, trasporti pubblici locali e rifiuti.
Il lavoro di ricostruzione della normativa ha evidenziato, oltre alle inevitabili difficoltà interpretative, anche la necessità di inserire nella ricognizione normativa disposizioni che, sebbene non strettamente afferenti all’ambito dei servizi pubblici locali, presentano forti connessioni con il settore e di coordinare e dare coerenza alle norme riformatrici che con diversi obiettivi impattano sul settore.
Nella ricognizione della normativa vengono ricomprese anche le disposizioni europee, che nei casi di abrogazione della normativa statale sono direttamente applicabili e integrano i vuoti dell’ordinamento interno.
La disciplina europea applicabile, è stata ricostruita non solo in base alla normativa europea e ai Trattati, ma anche in base alla principale giurisprudenza in materia.

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