L’Italia che non ci piace: Ostaggi delle nostre auto così il traffico in città ci ruba cento ore l’ anno
Immaginate di stare quattro giorni di seguito al volante della vostra auto, senza avanzare di un centimetro. Immobili. Con i clacson che strillano come aquile, l’ isteria collettiva che monta, il tempo che si consuma. Ecco, questo è esattamente quello che sopporta il pendolare a Roma. Ogni anno butta via novantatré ore della sua vita […]
Attenzione!
Per visualizzare il contenuto dell'articolo è necessario essere autenticati!