Consiglio di Stato Sentenza n. 3886 del 22/07/2008

Le informazioni del Prefetto circa la sussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa nell’impresa, ai sensi dell’art. 4, d.lgs. 490 del 1994, e dell’art. 10, d.P.R. 252 del 1998, non devono fornire la piena prova dellintervenuta infiltrazione (essendo questo un quid pluris non richiesto dalla norma), ma devono sufficientemente dimostrare la sussistenza di elementi dai quali […]

Attenzione!
Per visualizzare il contenuto dell'articolo è necessario essere autenticati!

Share This Post

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>